8 Aprile 2025 13:06
ASL di Biella: liste di attesa più corte nel primo trimestre 2025 con oltre 2.100 prestazioni aggiuntive erogate ai cittadini biellesi
In soli tre mesi, grazie all’apporto delle équipe di 14 Reparti in orario serale e di sabato
Caricamento in corso...
8 Aprile 2025 13:06
In soli tre mesi, grazie all’apporto delle équipe di 14 Reparti in orario serale e di sabato
Sono 2.129 le prestazioni aggiuntive erogate dall’ASL BI ai cittadini biellesi nei primi tre mesi del 2025. Il piano della Regione Piemonte per il recupero delle liste di attesa che vede coinvolte le Aziende Sanitarie del territorio regionale, presso l’ASL di Biella ha ottenuto ottimi risultati non solo numerici ma anche di riscontro della popolazione. In Piemonte sono state erogate quasi 24mila prestazioni aggiuntive dalle Aziende Sanitarie. L’apporto garantito dall’Ospedale ASL di Biella costituisce circa il 10% dell’offerta di visite ed esami di tutto il territorio regionale, oltre ad aver erogato anche interventi chirurgici, per un totale complessivo di oltre 2.700 ore finanziate a beneficio dei cittadini biellesi.
Nel Comunicato regionale è stato riportato il numero di prestazioni eseguite da ciascuna Azienda Sanitaria, dalla data della Conferenza Stampa di presentazione del Progetto a Torino da parte del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e dell’Assessore Regionale alla Sanità, Federico Riboldi. L’ASL di Biella aveva già iniziato nelle prime settimane dell’anno a garantire tali prestazioni aggiuntive delle visite ed esami la sera e nei fine settimana e quindi prima del 22 febbraio, quando era stato ufficialmente presentato il Progetto regionale.
L’incremento di offerta nel primo trimestre dell’anno è stato quindi di 1.987 tra visite ed esami specialistici ambulatoriali e 142 interventi chirurgici in più, per un totale di 2.129 prestazioni, oltre a quelle già calendarizzate nell’àmbito del Servizio Sanitario Nazionale.
Si chiamano, infatti, prestazioni aggiuntive, in quanto vengono garantite ed erogate oltre alle prestazioni già previste nelle agende del Servizio Sanitario Nazionale, finanziando ore di lavoro in più al personale necessario per lo svolgimento delle attività in orario serale e nei fine settimana.
Le prestazioni aggiuntive per l’abbattimento delle liste d’attesa ha riguardato complessivamente 14 Specialità: Cardiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Dermatologia, Medicina Riabilitativa, Neurologia, Oculistica, Oncologia, Endocrinologia, Ostetricia e Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Traumatologia, Radiologia, Urologia. In particolare, per quanto riguarda i 142 interventi eseguiti si precisa che hanno riguardato le principali Specialità chirurgiche, ossia Chirurgia Generale, Chirurgia Vascolare, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Urologia.
“L’ASL di Biella ha attivato con tempestività, già nelle prime settimane dell’anno, il proprio piano di prestazioni aggiuntive per la riduzione delle lista d’attesa, potendo contare sulla disponibilità e collaborazione dei propri professionisti, che ringrazio a nome della Direzione Generale per l’impegno e l’ottimo risultato raggiunto – ha così commentato Mario Sanò, Direttore Generale ASL BI –. La nostra ASL è tra le Aziende Sanitarie piemontesi che hanno garantito il maggior numero di prestazioni, con oltre duemila cento, tra visite, esami ma anche interventi chirurgici, che richiedono l’attivazione di équipe multiprofessionali oltre ad un incremento di attività per tutta l’organizzazione. Il nostro impegno continuerà in questa direzione, così come indicato nel piano messo a punto dall’Assessore Federico Riboldi, dimostrando così concretamente la vicinanza dell’Azienda Sanitaria ai cittadini del nostro territorio”.