Due pazienti presenti hanno raccontato la propria esperienza con il cancro alla prostata e sottolineato la valenza della prevenzione. “Abbiamo percorso “strade” diverse, nel senso che uno di noi è stato sottoposto a intervento chirurgico mentre l’altro ha seguito una radioterapia – hanno detto i signori G. e A. –. Entrambi, da guariti, possiamo però affermare che la prevenzione è l’aspetto più importante. È fondamentale fare approfondimenti e lo consigliamo a tutti gli uomini sopra i cinquant’anni di età”.
A confermarlo è il dottor Stefano Zaramella, Direttore della Struttura Complessa (SC) Urologia dell’ASL BI: “Il concetto di prevenzione, ricerca e screening, quanto mai importante dopo le problematiche dovute alla pandemia COVID-19, deve ancora essere diffuso in maniera efficace tra la popolazione maschile. Superati i cinquant’anni di età è consigliabile rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale per chiedere di effettuare un dosaggio del PSA (antigene prostatico specifico, esame eseguito su un prelievo di sangue)”.
Il dottor Francesco Montagnani, Medico della SC Oncologia ASL BI, e il dottor Giuseppe Girelli, Direttore facente funzione della SC Radioterapia Oncologica ASL BI, hanno sottolineato che “in determinati casi i trattamenti radioterapici, associati a farmaci molecolari, hanno la stessa efficacia di un intervento chirurgico. Per il cancro alla prostata esistono terapie tra le più efficaci in assoluto che permettono al paziente di poter vivere in buone condizioni per molti anni”.
Il dottor Francesco Leone, Direttore della SC Oncologia, ha evidenziato come “la multidisciplinarietà sia un aspetto fondamentale nella cura di questa patologia, per elaborare una strategia condivisa tra gli Specialisti e per fornire al paziente tutte le informazioni di cui questo necessita per definire consapevolmente un proprio percorso”.
“La prevenzione è un atto importantissimo di salvaguardia della propria salute e dovrebbe essere una prassi consueta – ha rimarcato infine il dottor Andrea Quaregna per la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella –. In quest’ottica la nostra Istituzione continuerà a fornire il proprio supporto in ambito di screening oncologico sul Territorio per mettere a disposizione dei cittadini biellesi quanti più strumenti possibili”, come riportato nel Comunicato Stampa trasmesso venerdì 10 dicembre 2021 dalla nostra Azienda Sanitaria Locale.