L’azione di screening, dopo essersi fermata durante il periodo di lockdown della primavera del 2020 (nel periodo marzo – maggio 2020) con ripercussioni anche sulle operazioni non urgenti e differibili, è infatti sùbito ripresa fino a riassestarsi sui numeri odierni, che vanno progressivamente a riallinearsi sui valori del 2019.
Cos’è lo screening
L’attività di screening consiste nell’esaminare una coorte di popolazione sana, entro determinati limiti di età, per individuare possibili casi di neoplasia precoce prima che queste lesioni manifestino sintomi clinici. In tal senso, ci deve essere un’organizzazione che solleciti questa attività: Prevenzione Serena è il programma di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto promosso e finanziato dalla Regione Piemonte, realizzato dall’ASL BI con la collaborazione logistico-operativa e di Personale del Fondo Elvo Tempia, che finanzia con proprie risorse 2 Tecnici di Radiologia e 2 Infermieri.
Le fasce d’età per la prevenzione in ambito mammografico riguardano i 45-49 anni, 50-69 anni e 70-75 anni; per gli esami citologici le fasce sono 25-29 anni, 30-64 anni e 65-75 anni. Infine il colon-retto, a partire dai 58 anni di età, con invito a sottoporsi a un esame gratuito, invito che rimane valido fino ai 69 anni di età.